sabato 23 dicembre 2006

Quando la rivoluzione scoppia in ritardo


Le eccezioni che confermano la regola ci sono, come pure i casi straordinari che non avverranno mai più nei secoli.
Così il mio sgangherato liceo classico con l'ultima assemblea del 23 dicembre ha deciso di occupare.
C'erano già gli esaltati che si vedevano a mangiare il cenone di natale su un banco di scuola e a aprire lo spumante dell'ultimo dell'anno in un cortile tappezzato di cicche. Strano, ma diciamo sempre di odiare la scuola e quando finalmente la possiamo lasciare per un po' non vogliamo e occupiamo.
Bel regalo di natale sarebbe stato per il caro preside. Uso il condizionale perché...il perché è ovvio, perché qualcuno ha avuto la sana idea di andare a casuccia dai parenti pieni di regali.
Io fin dall'inizio dell'anno nei miei momenti di mondisa in classe guardavo le mie compagne ormai ciniche e disinteressate e dicevo:"Io basta. Occupo questa classe,...la classe è mia!". Ma ci si sente sempre così soli nelle battaglie politiche.
Poi parte la miccia e un quartino esaltato prende il megafono e tutto rosso urla:"Ragazzi...OCCUPIAMO!!!"
Divertente sì.
Le motivazioni di tutto ciò? Troppe e troppo complicate da spiegare, soprattutto ora, dopo che sono stata tutto il pomeriggio a fare lo scriba per tentare di redarre una specie di manifesto di protesta insieme a quintini e quartini esaltati.Ah illusi! Non conoscono ancora il sapore della cinica indifferenza che si prova dopo i primi anni di tentata e agognata lotta politica.
Ma per avere un'idea di quello che è la mia scuola "d'eccellenza" sappiate questo: Test Aqua, "valutiamo la tua scuola e se superi la sufficienza ti mettiamo il bollino d'oro"(papale papale).
"Ti piace la tua scuola, la struttura, i prof., ti ci riiscriveresti?...ecc"
Se le quinte hanno risposto positivamente le seconde, che ci stanno da quattro anni nella scuola, le hanno dato l'insufficienza, compresa la sottoscritta. Ma ecco la risposta al nostro test:"Esiste il problema delle seconde classi e in genere delle classi liceali...Questo disagio ha senza dubbio origine dalla fase di crescita."
Ma mi prendete per il culo!
1.In un sondaggio stanno i fatti non le opinioni personali.
2.È possibile(anzi direi indiscutibile) che le seconde classi abbiano un'idea più precisa di quello di cui parlano, essendo state per quattro anni nella scuola; quindi il "disagio" non può essere ridotto ad un problema di crescita (io sono cresciuta, e da un bel po'!).
Sono incazzata e da tempo.
Ma nel frattempo la vita della scuola va avanti con telecamere che ci osservano, programmi sul computer che segnalano ogni tua assenza e le solite svastiche e croci celtiche che proliferano fra i banchi. E mi vengono a dire che sono una povera adolescente disadattata!
Così il mio preside è diventato un grande fratello e così è finalmente scoppiata la rivoluzione, un po' in ritardo.

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