venerdì 27 febbraio 2009

7 heures du mat.



Inaugurato il nuovo blog. Eccovi il link http://7heuresdumat.blogspot.com/
Continuerò comunque a scrivere sul mondisa.

giovedì 12 febbraio 2009

Urlatelo al mondo!


Passato un esame, passato un momento di crollo psicofisico, passato un momento di abbiocco clamoroso e di bradipismo da pantofola, divano e tazza latte e biscotti...Ho voglia di urlare!
Non c'è niente di meglio che prendere la propria bicicletta arancione peugeot e correre per la città con l'ipod sparato nelle orecchie e cantare senza ritegno per sfogarsi.
Top five di cosa si urla bene in bici:

Maria di Blondie
Somebody to love dei Jefferson Airplane
All these things that I've done dei Killers
99 red luft Ballons di Nena (da urlare anche se non se ne conosce il testo)
Take another little piece of my heart, qualsiasi versione è accettata anche se Janis si presta molto all'urlo selvaggio!
(fosse stata una top six c'avrei infilato anche My happy ending di Mika, trash, ma coinvolgente)

Si accettano consigli, dato che oggi dovrò pedalare parecchio.

"Mi parli dell'interpolazione di Lagrange"

"Bene, noi le proponiamo un 19"
"lo accetto"
"Allora, mi dia il libretto"
"È di quest'anno?"
"Sì"
"Numero di matricola?"
"444519"
"4-4-4-5-1-9" taptaptap sulla macchinetta per gli scontrini "firmi qua"
"No! aspetti un attimo...cioè firmi pure, però non so se questo esame le vale a lettere"(DOW! Inevitabile realizzarsi di un incubo ricorrente, perenne spunto per battutacce fra amici)
"No, no, giri pagina, c'è il passaggio di corso nella seconda pagina" (quella "macchia" resterà per sempre)
"ah"
silenzio
"cioè,...scusi,...ma..."
"Sì, ho fatto una settimana di cinema-musica-teatro e poi mi sono iscritta a matematica"
"Ah...e...il motivo se mi è concesso chiedere?"
"Il cmt è poco stimolante e diciamo che le prospettive di lavoro sono veramente poche..."
"...bhe quello è sicuro..."
"Poi un giorno sono venuta a seguire matematica e mi è piaciuta la sfida"
"Quindi lei non c'era ai primi compitini"
"No"
"Ma come mai dalla musica e il teatro alla matematica..." (il ricercatore non capisce)
"Che vuol dire, proprio perché dalla musica e il teatro allora alla matematica" (il docente si inorgoglisce)
"Poi non si può mai sapere a cosa potrebbe servirmi la matematica..."
"Allora signorina complimenti" il ricercatore mi stringe la mano.
"Complimenti sul serio" il docente mi stringe la mano e gli strappo il primo sorriso sul viso da orso.
"Grazie" ("però un voto più alto me lo potevi mettere, anche solo per l'originalità del percorso di studi!"penso io)

Come hanno detto i miei compagni o sarò lo "zimbello" di matematica, o sarò la "star" di matematica. Quello che è sicuro è che fra colleghi gireranno telefonate ilari sull'esame di aritmetica di una ragazza "di lettere", anzi scusate, di "Cinema Musica e Teatro" (proud of it!).