lunedì 22 ottobre 2007

Avanti pop!


Eravamo un milione.
Manifestazione a Roma contro il precariato. Cip e Ciop c'erano. Partite con il pulman dei "comunisti italiani Novoli" (ma chi sono?) abbiamo conosciuto "la Peppa e la Paola" femministe sessantenni, belle e dai grandi ideali. Niente pulman degli studenti per noi, ma un pulman di over 40 (le madri erano tranquille). Arrivo ad Anagnina. Qui un vasto parcheggio rigurgitava pulman. Sembrava quasi che il corteo fosse partito già, ma eravamo ancora fra l'ikea e i venditori ambulanti della periferia romana. Mentre i precari napoletani urlavano al megafono "Uhe! Guaiò...vediamo di nun perderci!", tutti tiravano fuori il corredo del manifestante: bandiere rosse e arcobaleno, fischietti, sciarpe rosse, striscioni. Nei passaggi sotterranei della metro, illuminati da immensi palloni dorati, cinesi spaesati vendevano le loro cianfrusaglie, nigeriani divertiti esponevano su lenzuoli bianchi oggetti di marche false, i barboni urlavano e cantavano "compagni compagni!", un corteo di extracomuntari esponeva i suoi striscioni negli stretti passaggi urlando "siamo tutti clandestini".
Nella metro si ride, si scherza, si fanno progetti e previsioni sui numeri della giornata, senza false speranze sul successo della manifestazione; sembra che i vagoni della metro, urlanti e colorati di rosso, bastino per contarsi. Un grande esodo che sale e sale per le scale mobili. Qualcuno accenna "Avanti popolo...", segue un coro festoso, moltiplicato dalla eco dei tunnel sotteranei.
Usciti dalla stazione Termini, c'è già il mondo. C'è anche la piccola Marghe, la sorellina della Zo, con una bandiera della pace nelle mutande; al'età di un anno appena corre per la piazza!
Abbiamo iniziato a sfilare tra i "tchovani di sinistra". Un magacamion corredato di casse "spaccava". Sulle casse un trentenne (forse un quarantenne) continua a sorridere forse inebetito da fumi di scarico e non.
Cip e Ciop non resistono... troppo "scialo". Allora si parte all'esplorazione dei vari cortei. Meglio sfilare con quelli della Fiom, con gli interisti-leninisti (c'erano pure loro, per dare un contratto a tempo indeterminato per Ibrahimovic!), con gli omosessuali e le lesbiche, con il movimento Novat (No Vaticano), con gli animalisti e i vegetariani (Ma sì! i vegetariani sono, dunque, di sinistra e gli amici della bistecca di destra?), con i "compagni" ottantenni, con gli universitari ( minchia gli universitari di sinistra!) e i ricercatori, con gli immigrati (magrebini, indiani, filippini, arabi, le donne delle pulizie sfilano con le loro bambine avvolte dalla bandiera dei comunisti italiani) e i rom sempre più odiati, con gli anarchici e i marxisti-leninisti (meglio gli interisti-leninisti!),....eravamo troppi. Il grande corteo finisce in piazza San Giovanni.
Noi ci siamo restate soltanto il tempo di prendere un tè caldo, ascoltare i Têtes de bois e sentire un operaio parlare di una morte bianca di troppo. Tempo di riflessione.
Poi si riparte, di nuovo metropolitana. I napoletani cantano e urlano, i livornesi fanno i beceri come al solito, ma tutti sono felici, sorridono e pensano "ma quanti siamo! Allora c'è ancora la forza di opporsi, di protestare. Anche se la stampa tacerà, non dirà il nostro numero, tacerà le nostre motivazioni, sovrapporrà alla protesta la logorrea demagogica dei politici, io c'ero e ho preso coscienza."
Stanco e felice il popolo dell' "estrema sinistra" torna a casa. "Estrema Sinistra", ecco come viene definito il milione di manifestanti dalla televisione, per mettere paura ai ben pensanti. "Estrema Sinistra"? Qualcuno dice "è la manifestazione del partitino, i soliti fanatici".
Le due vecchie "Peppa e Paola" al ritorno in autobus avevano ancora più energia di Cip e Ciop, abbioccate sull'ipod e con i piedi dolenti (si Cip ammettilo...quelle sì che erano toste!)

"Oh Peppa! Un c'è più religione persino i fascisti vanno a tinger di rosso le fontane!" commentano il fatto del giorno, il futurista fascista che ha tinto di rosso la fontana di Trevi.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Cara mia..hai dimenticato, come me, di parlare dell'apparizione della Marche e del suo ciuffo rosso..comunque sto progettando una poesia su di lei.ahahah!
Brava Brava!copiamo la zoe sugli argomenti eh?! Vedo che cipollotto sta rispuntando fuori, bene, attenta, sai te a cosa.
Questo commento ha un che di delirante, quindi la smetto..
Ps.La cosa Rossa è stupenda!
Speriamo che non sia davvero così..
Auguri..ortolana!
Ciao!
Peppa

Ciap ha detto...

Cipollotto in agguato... Ciop, a te la torta al cioccolato fa male, e in questo caso la cioccolata è pure andata a male...................................................................................