domenica 11 febbraio 2007

...Je vois la vie en rose...


La vita ha iniziato ad avere un senso.
Ad aprile addio nera città, come la chiamerebbe Schiele, Parigi mi aspetta a braccia aperte.
Ce l'abbiamo fatta! Siamo riusciti ad organizzare un improbabile viaggio a Parigi con soggiorno nel lussuoso e ormai spoglio appartamento di Neuilly di mio nonno. Neuilly, per chi non lo sapesse, è una città a sé, tres chic,...basti pensare che è dominio di Sarcozy! Cinque disperati, io, zo, fra, susy e il suo caro rob (povero disgraziato in mezzo a quattro sbandate) in un appartamento stile "ultimo tango a Parigi".
Ci sarà da divertirsi!

Ma restiamo in tema con una top five parigina:
La vie en rose di Edith Piaf, la stessa che canticchiava Audrey Hepburn in "Sabrina"
Le valse d'Amelie di Yann Tiersen, pensando a Montemartre e al canal Sainte Martin
Paris en colère di Mireille Mathieu, colonna sonora del film francese "La vita è un lungo fiume tranquillo"
Sous le ciel de Paris sempre di Edith Piaf con un magnifico sottofondo di armonica come in Yann Tiersen
I love Paris di Ella Fitzgerald

1 commento:

Anonimo ha detto...

Milord..Paris!!
cip..ahah!!